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- Statuto Comunale
- Capo VI - I servizi pubblici
- Art. 45 – L’unione di Comuni
- Il Comune al fine di esercitare congiuntamente una pluralità dì funzioni e servizi di propria. competenza può promuovere, con altri Comuni di norma contermini, una Unione di Comuni o aderirvi.
- L’atto costitutivo e lo Statuto dell’Unione sono approvati dai Consigli dei Comuni partecipanti con le procedure e la maggioranza richieste per le modifiche statutarie. Lo Statuto individua gli organi dell’Unione e le modalità per la loro costituzione ed individua altresì le funzioni svolte dall’Unione e le corrispondenti risorse.
- Lo Statuto dell’Unione deve comunque prevedere che il Presidente dell’Unione venga scelto fra i Sindaci dei Comuni interessati e deve prevedere che altri organi siano formati da componenti delle Giunte e dei Consigli Comunali associati, prevedendo la rappresentanza delle minoranze.
- L’Unione ha potestà regolamentare per la disciplina della propria organizzazione, per lo svolgimento delle funzioni ad essa affidate e per i rapporti anche finanziari con i Comuni associati.
- Alle Unioni dei Comuni si applicato, in quanto compatibili, i principi previsti per l’ordinamento dei Comuni.
- Alle Unioni competono gli introiti derivanti dalle tasse, dalle tariffe e dai contributi sui servizi ad esse affidati.