Il passaporto viene rilasciato e rinnovato dalla Questura di Bergamo.
Per i residenti del Comune di Pagazzano, il rilascio e rinnovo del passaporto è competenza del Commissariato di Polizia di Treviglio.
La validità del passaporto è di 10 anni.
A partire dal 23 marzo 2010 l’attuazione del progetto “passaporto elettronico” prevede l’acquisizione delle impronte digitali a tutti i cittadini che hanno età non inferiore a 12 anni.
Questa nuova funzionalità comporta per il cittadino la necessità di presentarsi personalmente presso il Commissariato competente due volte: la prima per la presentazione della domanda all’ufficio e l’inserimento nel sistema dei dati anagrafici e delle impronte digitali, la seconda per il personale ritiro del passaporto, a seguito contestuale verifica dell’impronta del soggetto titolare a cui consegnarlo.
In caso di impedimento, è possibile il ritiro del passaporto da parte di soggetti diversi dal titolare muniti di delega formalizzata mediante autentica della firma dell’interessato.
Dall'11 gennaio 2016 la presentazione della richiesta di rilascio del passaporto sarà accettata ESCLUSIVAMENTE tramite prenotazione online: https://www.passaportonline.poliziadistato.it
Il richiedente deve produrre:
- 2 foto tessera identiche e recenti (sfondo bianco e dimensione 4x4)
- 1 contrassegno telematico di € 73,50 per passaporto;
- Carta di identità o altro documento di riconoscimento
- La ricevuta di pagamento di € 42,50 per il formato unificato di 48 pagine. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del tesoro. Causale: "importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
- Per il rilascio di nuovo passaporto, a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio passaporto.
- In caso di smarrimento presentare la relativa denuncia;
- In caso di rilascio di passaporto a minore di anni 18, l'istanza deve essere presentata, per il richiedente, dagli esercenti la potestà. E' sempre necessario l'assenso del coniuge, qualora manchi l'assenso dovrà essere prodotto nulla osta del Giudice tutelare.